
Francesca dell’Oro Parfum – There’s a Place – 100ml
166,00€
Piramide Olfattiva
Note di Testa: Pimento Bacche, Pepe Nero, Zafferano
Note di Cuore: Rosa Assoluta, Fiore d’Arancio, Ginestra Italiana Assoluta,
Note di Fondo: Patchouli Indonesiano, Legno di Cachemire, Vaniglia, Fava Tonka, Labdano Assoluta, Resinoide Balsamo Tolu
Famiglia: Fiorita, Orientale, Speziata
Esaurito
Ci sono luoghi che scivolano lungo i confini della nostra anima e che rimangono ancorati ad ogni turbamento, ad ogni pura sospensione, ad ogni mutamento sottile.
Sono luoghi delineati da contorni rarefatti ma pregni di densità evocativa. Ci lusingano i sensi ad ogni abbraccio, ci riportano ad emozioni sopite, ci donano inaspettate verità.
There’s a place celebra quegli spazi raccolti nei quali ti ritrovi senza volere, quell’intimo risveglio che ti si blocca in petto per un istante e ti ricorda che ognuno di noi appartiene ad una superficie filtrante non visibile, che assorbe ogni alleanza e ogni respiro.
There’s a place, un luogo percepito, vissuto o soltanto anelato. Un luogo speciale, da leggere ed interpretare, da respirare come si vive un’opera d’arte. Una fotografia che si fa dipinto, un dipinto che ritrova nel bagliore di un lampo la sua identità di istantanea. Un fermo immagine che coglie e cattura per l’eternità un momento preciso, armonioso e seducente. L’istante nel quale l’intenzione prende corpo e diventa materia sensibile di indagine e memoria.
Arcane discendenze popolano i panorami di questa intimità olfattiva, in cui persuasioni ed incanti confluiscono in un piacere tutto rosa. Ogni preludio apre scenari permeati di spezie ed aromi legnosi. Ogni epilogo definisce i contorni di opulenti cuori fioriti e velleità carnali.
There’s a place racchiude questa sfera soave in un ritratto di istintiva passionalità, una sembianza che si allaccia intrinsecamente a virtuosismi di desiderio, di purezza e insieme di rivelazione. La sensazione è di ritrovarsi sospesi in una dimensione satinata e rarefatta, spettatori e insieme complici di un segreto che ora si rivela: è un mistero custode di rose carnali che saturano l’aria di iperbole speziate di pepe nero e piccanti pimenti. L’impatto è potente, vibrante e carico di attese.
Ancora la rosa, nella sua spavalda sintesi di misteriosa perfezione ci guida lungo intrecci di fiore d’arancio e di ginestre, dando vita ad un cuore ricco e penetrante.
La percezione dell’intensità rivela la sua carica sublime: l’incandescenza dell’aroma di ginestre crea sfumature profonde e mielate arruffando la dolcezza ipnotica del fiore d’arancio. Una sinergia floreale densa e fresca che, impreziosita dalla maestosità di rose sacrali, dona luce e vigore ad un inedito sillage sensuale.
Perdersi nei meandri della memoria per ritrovare sé stessi, è l’esperienza personale che questo luogo ci infonde, un luogo in cui ogni confine ha perso definizione, un luogo che cattura ogni consumata certezza per screziarla di illusione purpurea e donarle una nuova eternità.
Ogni vibrazione è ricordo, ogni pulsione è scoperta e tutto si compie nello stupore dell’istante, narrato sapientemente da accordi orientali di Patchouli indonesiani, pregiato Legno di Cachemire e Vaniglie, un fondo voluttuoso che sublima calore e mistero, un fondo che sigla alleanze di assoluta di Tonka e Labdanum, ricamate da avvolgenti ed evocativi balsami Tolu.
L’effetto dissolvenza sfuma l’immagine che il ricordo serba, tracciando labirinti di fluide verità e promesse inebrianti.